La musica per noi è, eminentemente, un'attività sociale che si fa per lo più insieme agli altri. I laboratori di musica d’insieme sono, perciò, l'esperienza cardine dell’orientamento didattico della Scuola.
Chi si iscrive ad un corso di strumento, oltre all’ora settimanale di lezione individuale, ha la possibilità di frequentare tutti i laboratori di musica d’insieme (fino ad esaurimento posti) e sperimentare così i vari percorsi collettivi. Ci si può iscrivere a questi incontri anche senza frequentare i corsi individuali di strumento.
Per partecipare alla musica d’insieme non è richiesta una preparazione preliminare. I laboratori si possono frequentare da subito, anzi: si devono frequentare sin da quando si prende in mano lo strumento la prima volta, se si vuole imparare a suonare meglio, più velocemente e in maniera consapevole. I principali parametri musicali si acquisiscono nel miglior modo suonando insieme agli altri, le capacità ritmiche, di ascolto, delle dinamiche e di uso dello spazio sonoro si sviluppano collettivamente. Meglio quindi iniziare da subito ad affrontare questi aspetti, utilizzando i progressi ed i nuovi elementi che via via si acquisiscono nelle lezioni individuali per arricchire il proprio contributo ai gruppi a cui si partecipa.
I nostri laboratori non prevedono divisioni in classi a seconda del livello tecnico perché le diverse capacità sono una ricchezza e un mezzo potente per accrescere le competenze di tutti.
In generale si attuano percorsi che facilitano la comprensione attiva e la consapevolezza di ciò che si suona.
Inoltre affrontiamo le strategie di base dell’improvvisazione anche per prender confidenza con una pratica diffusissima in molte culture e generi musicali. Nei nostri laboratori, infine, si dà spazio alla composizione collettiva, nonché all’uso di materiali musicali di ogni tipo, proposti dai partecipanti oltre che dall’insegnante, da organizzare ed arrangiare tenendo conto delle precipue caratteristiche del gruppo.
Nei percorsi che proponiamo è fondamentale l’improvvisazione come mezzo per creare eventi musicali collettivi: attraverso di essa si attiva un processo di apprendimento basato sull’esperienza euristica, sulla ricerca e sulla sperimentazione; attraverso di essa ci si educa alla scelta individuale libera e responsabile nei confronti della collettività, al rispetto reciproco, all’ascolto attento di sé e degli altri; attraverso di essa si impara il reale funzionamento della prassi musicale e persino la teoria.